mercoledì 25 febbraio 2009

Verifica di diritto, risposte!

Le risposte della prima parte sono: C - C - D - C
Le domande della seconda riguardano l'iter legislativo, decreto legge ed il decreto legislativo!!

Mi raccomando, tutti 10 stavolta!! ;)

Ci@

giovedì 8 gennaio 2009

Compiti di biologia

  1. tessuti sono raggruppamenti di cellule simili, specializzate per compiere determinate funzioni. Possono essere classificati in quattro gruppi principali: tessuto epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso.

  2. Le cellule del tessuto epiteliale sono a stretto contatto tra loro, quelle del tessuto connettivo, l'opposto. La sostanza fondamentale è una sostanza di natura proteica o costituita da sali minerali.

  3. Ossa e sangue da tessuto connettivo, cuore da muscolare e la mucosa interna dello stomaco da quello epiteliale.

  4. Varie cellule formano un tessuto; vari tipi di tessuti formano i sistemi o apparati. Infine tutti i sistemi formano l'organismo. Ad esempio, lo stomaco è formato da diversi tessuti, attraversati da nervi e vasi sanguigni; insieme a fegato ed intestino, formano l'apparato digerente.

  5. Ha la funzione di proteggerci dagli agenti infettivi, dai raggi solari e dagli stress ambientali; contribuisce alla regolazione della temperatura del corpo e ne impedisce la disidratazione. Capta anche gli stimoli provenienti dall'esterno.

  6. È formata da epidermide, derma ed ipoderma. Lo strato germinativo è lo strato più profondo dell'epidermide, mentre quello corneo è quello più superficiale. La forfora è costituita da squamette di cellule morte che si sfaldano.

  7. Le impronte digitali.

  8. La controlla grazie a capillari sanguigni e ghiandole sudoripare, i recettori del caldo e del freddo. Se il corpo si riscalda, i capillari si dilatano; se invece si raffredda, si restringono.

  9. L'omeostasi è l'insieme dei processi grazie ai quali gli organismi riescono a conservare nel tempo le stesse caratteristiche. È importante affinchè tessuti ed organi possano lavorare efficientemente.

  10. Lo scheletro assiale è formato da cranio, colonna vertebrale e costole; lo scheletro appendicolare è costituito dai due cinti e dalle ossa degli arti. Il cranio è formato dalla scatola cranica e dalle ossa delle faccia. La colonna vertebrale è costituita da 33-34 vertebre, contenenti il midollo spinale. Ci sono 12 paia di costole che si attaccano alle vertebre della regione dorsale. Il cinto scapolare a cui si attaccano le braccia è molto mobile ed è costituita da scapola e clavicola. Il cinto pelvico a cui si attaccano le gambe è invece rigido ed è costituito dal sacro, che deriva dalla fusione di cinque vertebre + tre ossa.

  11. Un'articolazione è la zona in cui due ossa vengono a contatto. Le articolazioni possono essere mobili, semimobili o fisse.

  12. I legamenti sono fasce robuste di tessuto connettivo. I dischi intervertebrali sono dischi di cartilagine fibrosa che facilita i movimenti e assorbe gli urti.

  13. Perchè è costituito da cellule che vivono come “imprigionate” nei sali di calcio della sostanza fondamentale.

  14. Si trova nella cavità del tessuto osseo spugnoso ed è specializzato nella produzione delle cellule del sangue.

  15. Perchè proprio nelle ossa è immagazzinato un grande deposito di calcio, che viene liberato e messo in circolo dal tessuto osseo.

  16. I muscoli scheletrici permettono lo spostamento dei segmenti ossei su cui sono inseriti e contribuiscono al 40% del peso corporeo.

  17. Il muscolo agonista è quello che, in una coppia, concorre ad un movimento; quello antagonista ha invece azione contraria. È flessore quando avvicina due segmenti ossei mentre è estensore quando li allontana.

  18. È uno stato di leggera tensione dei muscoli scheletrici.

  19. Sono i muscoli mimici, striati e volontari, i muscoli lisci ed il muscolo cardiaco. Sono involontari e si trovano negli organi interni.

sabato 27 dicembre 2008

Riassunti capitoli 9 e 10 dei Promessi Sposi

Capitolo 9:

Riassunto n° 1

I tre fuggitivi approdano sulla sponda del lago opposta a Pescarenico e si accomiatano dal barcaiolo che li aveva trasportati. Guidati poi da un barocciaio, i tre giungono fino a Monza su di un carro. Qui possono riposarsi e rifocillarsi in una locanda. Dopo un breve pasto Renzo dà l'addio alle due donne. Sempre sotto la guida del barocciaio, le due donne si recano prima al convento dei cappucini e poi, accompagnate dal padre guardiano, al monastero di monache nel quale sperano di trovare ospitalità. Il frate chiede per loro la protezione di Gertrude, una suora di nobile e potente famiglia. La giovane monaca ha circa venticinque anni e il suo viso mostra una bellezza sfiorita. Il suo atteggiamento e il suo modo di indossare il saio hanno qualcosa di strano. Gertrude interroga le due donne e il padre guardiano a proposito delle vicende di Lucia. Al termine del colloquio concede ospitalità ad Agnese e Lucia. Viene descritta la famiglia di Gertrude e la regola in essa vigente, secondo la quale, tutti i figli, ad esclusione del primogenito, dovevano entrare in convento. Fin dalla prima infanzia, i genitori e i parenti di Gertrude cercano, anche con subdoli espedienti, di inculcarle l'idea della vita consacrata. L'infanzia e l'adolescenza di Gertrude trascorrono nel convento di Monza, dove viene educata in vista di una sua futura scelta monacale. Nei suoi rapporti con le compagne la bambina manifesta la sua innata superbia, ma anche i primi cenni di rifiuto della vita religiosa. Prima di prendere definitivamente i voti. Gertrude è ricondotta nella casa paterna. Qui viene trattata con indifferenza ed isolata al fine di metterla a disagio e di farle desiderare il convento. Scoperto il suo innamoramento per un paggio, Gertrude viene imprigionata in una stanza: per uscire da quella segregazione, ella si dichiara disposta a scegliere la vita consacrata.

Riasunto n°2

A Monza dove sono giunti trasportati da un barocciaio i tre si separano: Renzo prosegue solo per Milano. Agnese e Lucia bussano alla porta del convento di suore indicato dal frate a cui li ha presentati padre Cristoforo. Sono presentate non alla badessa ma ad una suora, suor Gertrude, che in convento gode di particolari privilegi, anche perché, figlia di grandi aristocratici, per eredità conserva sul convento dei diritti feudali. E qui il Manzoni si ferma nella presentazione di questa strana suora che già attraverso il primo colloquio con le nostre due donne evidenzia atteggiamenti scontrosi accanto a gesti gentili ed affettuosi. Era figlia di un principe di origine spagnola, stanziatosi a Milano: molto ricco, ma interessato anche, secondo le consuetudini della società, a conservare intatta la proprietà all'erede maschio. in conseguenza della legge non scritta detta del maggiorasco, tutti i beni dovevano passare a questi: per gli altri figli non c'era che il convento, il sacerdozio. Gertrude fin dall'infanzia era stata destinata al convento e vi viene rinchiusa quando è ancora una bambina. Qui tutte le suore collaborano a persuaderla della bontà di una scelta monacale; tutte la servono e la esaltano. Quando torna a casa prima di pronunciare i voti definitivi e manifesta la sua intenzione di non diventare monaca, trova tutto ostile: freddo, anzi gelido ed autoritario il padre; fredda la madre, tutti cospirano a renderle impossibile l'esistenza. Una piccola avventuretta con un paggio gliela presentano come un grave delitto, una macchia, a lavare la quale non giova che il suo assenso a tornare al convento e a farsi suora.

Capitolo 10:

Riassunto n°1:
Colta in un momento di debolezza, Gertrude, forzata dal padre, accetta di entrare in monastero. Viene dato l'annuncio della decisione della ragazza e iniziano i festeggiamenti. Dopo le ultime raccomandazioni sul contegno da tenere e sulle risposte da dare alla badessa, Gertrude viene condotta in monastero a Monza per la presentazione della domanda di ammissione. Anche in convento vengono organizzati grandi festeggiamenti. Tra il principe padre di Gertrude e la badessa si svolge un colloquio molto formale volto a stabilire la sincerità della vocazione della ragazza. Il sacerdote incaricato di valutare la sincerità della vocazione di Gertrude interroga la fanciulla, la quale, per timore del padre, mente e dichiara di scegliere liberamente la vita claustrale. Gertrude diviene monaca per sempre e maestra delle educande. La vita del chiostro non allontana però la giovane dalle passioni terrene: i suoi primi anni in monastero sono dunque segnati dall'odio verso le altre suore e da improvvisi cambiamenti d'umore. La giovane monaca si lascia sedurre da Egidio, un nobile che abita in un palazzo attiguo al monastero: sotto la sua nefasta influenza Gertrude si lascia trascinare dalle passioni più violente e giunge all'omicidio di una conversa che minacciava di svelare la tresca dei due.

Riassunto n°2:
Quando Gertrude, cinicamente sottoposta ad un'autentica tortura psicologica, avverte che per lei non c'è posto nella sua casa ed esprime in termini poco chiari il proposito di tornare in convento) la cosa è accolta con grande entusiasmo dalla famiglia. Con estrema rapidità si sfrutta il momento. Portata in convento fa domanda di essere definitivamente accolta nel monastero. C'è una prova da superare: Gertrude deve sostenere un esame con il padre guardiano che deve stabilire che la decisione è autenticamente spontanea e libera e non condizionata da pressioni esterne. Gertrude non ha il coraggio di dire la verità e tra grandi festeggiamenti si trova suora per sempre. Vittima del sopruso, della frode, del ricatto, come non seppe perdonare, così non seppe cercare nella fede le grandi consolazioni che si concedono a tutti gli infelici. Continuò a rammaricarsi con se stessa, ad avvertire le suore come strumenti dell'inganno, a vedere dappertutto una realtà sociale da cui era esclusa e che l'esclusione contribuiva a rendere gradevole, anzi veramente felice. La sua vita di suora conosce l'altalena delle passività e delle ribellioni, l'insoddisfazione e la ricerca di una persona a cui appoggiarsi e in cui trovare fiducia. Non certo le dava se non provvisorie consolazioni il sapersi di grande famiglia, come anche i privilegi di cui godeva nel convento. La sua vita mutò radicalmente, quando cedendo alle pressioni e alla corte di un giovane scellerato, Egidio, che abitava accanto al convento, si lasciò da lui sedurre divenendone l'amante. Per un po' una sorta dì gioia le diede l'illusione di aver trovato ciò che cercava. A volte però cadeva in stati d'animo di prostrazione e di abbattimento. Ma scivolò via via dal peccato al delitto. Un giorno una suora conversa minacciò di rivelare ai superiori la tresca amorosa: poco dopo scomparve. Era stata uccisa da Egidio e sepolta vicino al convento. È passato un anno dopo questi fatti, quando Lucia bussa alla porta del convento, si raccomanda alla generosità della suora cui era dato il titolo distintivo di "signora" e viene accolta nel monastero.

Ho trovato anche le tracce audio dei riassunti! Se le volete, contattatemi! Ci@

domenica 21 dicembre 2008

Compiti di inglese!

Vi scrivo solo le soluzioni, senza riscrivere anche tutto il testo....

WorkBook, pag. 64 n°1:
  1. Worked
  2. Stopped
  3. Lasted
  4. Finished
  5. Decided
  6. Visited
  7. Travelled
  8. Watched
  9. Enjoyed
  10. Closed
Pag. 64 n°2
  1. Left
  2. Went
  3. Bought
  4. Came
  5. Got
  6. Spent
  7. Saw
  8. Met (è questo il verbo che non c'è)
  9. Swam
Per cercarli, lo fate da soli!!

pag. 64 n°3
  1. Ten years ago
  2. This morning
  3. Last year
  4. Last month
  5. Last night
  6. Yesterday afternoon
Poi l'ordine è 1, 4, 5, 3, 6, 1

Pag. 64 n°4
  1. Went
  2. Ordered
  3. Said
  4. Was
  5. Was
  6. Repeated
  7. Said
  8. Decided
  9. Thought
  10. Accepted
  11. Served
  12. Gave
  13. Was
Pag. 65 n°5
  1. Left
  2. Travelled
  3. Were
  4. Had
  5. Were
  6. Went
  7. Met
  8. Listened
  9. Visited
  10. Travelled
  11. Went
  12. Saw
  13. Were
  14. Came back
2^ parte
  1. She didn't go to Scotland. She went to Ireland.
  2. She didn't left London For Ireland in September. She left London in August.
  3. She didn't travelled to Ireland by plane. She travelled by car and ferry.
  4. She didn't stay in her hotel in the evenings. She went in pubs and discos.
  5. She didn't met any very boring people in Dublin. She met some very interesting people.
  6. She didn't spend all her time in Dublin. She also travelled around Ireland.
pag. 65 n°6
  1. Fortnight
  2. Youth hostel
  3. Bed
  4. Breakfast
  5. Hotel
  6. Train
  7. Car
  8. Beach
  9. Sunbathe
  10. Swimming
  11. Sailing
  12. Sightseeing
Pag. 65 n°7
  1. Went-> Go
  2. Meeted->Met
  3. Not enjoyed->Didn't enjoy
  4. Camen't->Didn't come
  5. Wanted->Want
  6. Buyed->Bought
  7. Decide->Decided
  8. Sawed->Saw
Pag. 65 n°8
  1. I had French, Italian and Maths.
  2. Yesterday I didn't go to school.
  3. Yesterday evening I had pizza for dinner.
  4. Last night I went to bed at 3.00 a.m. (cambiate orario che è meglio! XD)
  5. This morning I got up at 9.00 a.m.
  6. This morning I leave home at 10.00 a.m.
Pag. 66 n°9
  1. Left
  2. Noticed
  3. Weren't
  4. Were
  5. Had
  6. Crossed
  7. Went
  8. Looked
  9. Saw
  10. Felt
2^ parte
  1. Yes, she did.
  2. No, she didn't.
  3. No, she didn't.
  4. Yes, she did.
  5. No, she didn't.
  6. Yes, she did.
Pag. 66 n° 10
  1. Where did you go for your gap year?
  2. Wich cities did you visit?
  3. Did you enjoy the trip?
  4. Did you make much money?
  5. Did you work when you were there?
  6. Did you drive one of the cars?
  7. Where did you live?
  8. How long did you stay in San Francisco?
Pag. 66 n°11
  1. Who did you meet outside school?
  2. What did you eat last night?
  3. What do you like to study?
  4. Who did you invit to the party?
  5. When do you have breakfast?
  6. Where do your sister works?
Pag. 67 n°12
  1. They went to Greece last summer.
  2. They get there by train and boat.
  3. They stayed in a small hotel.
  4. They went to the beach.
  5. They bought food four their lunch in a shop and they ate it on the beach.
  6. They went walking or cycling.
  7. They went to the disco.
  8. They went to bed before 1.00 a.m.
Pag. 67 n°13
  1. Yesterday evening I went to the cinema.
  2. Where did you went for holiday last year?
  3. Did you enjoy the book? Yes, very much!
  4. Tina played tennis yesterday afternoon.
  5. Did you work when you were in Germany?
  6. We didn't meet much people at the party yesterday night.
  7. Lia and Hannah had a good time in Milan last week.
  8. What did you eat yesterday evening?
  9. Julia didn't buy nothing last saturday.
  10. We did exams last month.

mercoledì 10 dicembre 2008

Analisi logica

Le prime 10 frasi le avevamo già corrette quindi non ve le scrivo... Vi posto le ultime 3... Ci@

1- Vorrei uno sciroppo per la tosse.
  • Io: soggetto sottinteso
  • Vorrei: predicato verb, voce del verbo volere, 2 coniug, modo condizionale, tempo presente, 1 pers sing, attivo
  • Uno sciroppo: compl. oggetto
  • Per la tosse: compl. di causa
2- Mi ha promesso che aggiusterà la lavatrice.
  • Egli: soggetto sottinteso
  • Ha promesso: pred verb, voce del verbo promettere, 2 con, modo indicativo, tempo pass prossimo, 3 pers sing, attivo
  • Mi: compl di termine
  • Egli: soggetto sottinteso
  • Aggiusterà: pred verb, voce del verbo aggiustare, 1 con, modo indic, tempo futuro semplice, 3 pers sing, attivo
  • La lavatrice: compl. oggetto
3- Ho mangiato qualcosa che mi ha dato la nausea.
  • Io: soggetto sottinteso
  • Ho mangiato: pred verb, voce del verbo mangiare, 1 con, modo indic, tempo passato prossimo, 3 pers sing, attivo
  • Qualcosa: complemento oggetto
  • Che: soggetto
  • Ha dato: pred verb, voce del verbo dare, 1 con, modo indic, tempo passato prossimo, 3 pers sing, attivo
  • Mi: compl. di termine
  • La nausea: compl. oggetto

Appunti di diritto - I rapporti economici

I rapporti economici, titolo 3 della costituzione, raccolgono tutte le regole relative alla tutela del lavoro e del lavoratore. La costituzione, in questi articoli, ribadisce l'obbligo da parte del governo e del parlamento di garantire la tutela del lavoro. Ci sono state delle novità dal 1948 ad oggi. Le più importanti sono:
  • 1970: nasce lo statuto dei lavoratori che ha come obiettivo da parte dello stato di garantire condizioni migliori per il lavoratore, per esempio è vietata qualsiasi discriminazione politica, sindacale o religiosa. E' riconosciuto il diritto agli studenti lavoratori di poter seguire programmazioni ridotte.
  • 1990: viene disciplinato il diritto allo sciopero, stabilendo il divieto di sciopero selvaggio, cioè quello fatto senza autorizzazione sindacale e senza giusto preavviso.
  • 2001: viene introdotto il testo unico che rappresenta un insieme di regole a tutela della maternità e della paternità. Una delle novità è rappresentata dalla possibilità da parte del padre di poter temporaneamente sospendere il lavoro per assistere il bambino in sostituzione della madre. Tale periodo sarà comunque retribuito.

martedì 9 dicembre 2008

Essiamonoi!

Oh Fratelli! Ve lo voglio troppo raccontare...settimana scorsa ho fatto l’esame di maturità: spettacolo!

Dovevo essere lì alle 8.30 del mattino...così per non fare tardi sono uscito dall’Hollywood alle 8.00. Comunque arrivo alle 9.00 il bidello mi guarda e mi fa “sei di nuovo in ritardo...non puoi entrare” Nuoooo! Ho lasciato gli occhiali all’Hollywood!
Così vado nella sala principale dove c’era l’esame...la main room....e siccome ero un po’ stanco dalla serata prima, per caricarmi mi sparo a palla nelle orecchie l’Ipod con quel pezzo che fa “Gnià ha ha ha ha...Gnià ha ha ha ha...” spettacolo! Ad un certo punto arriva uno e mi fa “Oh – proprio così mi fa - OH!...vuoi scendere dalla cattedra che dobbiamo cominciare l’esame?”
Mi siedo al banco...arriva il pr dell'istituto con i temi...oh difficili i titoli cavolo!...Un'ora a leggere e non riuscivo a capire cosa c'era scritto, per fortuna che è arrivato uno e mi ha girato il foglio.
Ho subito scelto il tema più bello: sms e gli mms! Che io e la tecnologia siamo fratelli...Nuoooo! Mi ero dimenticato il cellulare a casa!
Così ho detto: faccio quello su Dj Montale. Ma poi ho cambiato idea perchè non so che dischi mette e soprattutto dove li mette.
Così ho fatto quello sulle donne. Che io alle donne piaccio di brutto perchè con le donne al giorno d’oggi non basta avere il fisico...ci vuole anche il cervello! Allora la traccia era: "Cittadinanza femminile e condizione della donna nel divenire del 900. Illustrare i più significativi mutamenti intervenuti nella condizione femminile sotto i diversi profili (giuridico, sociale, culturale)”.
Appena l'ho letta, prima cosa...l’ho riletta...al contrario perchè pensavo di averla letta al contrario la prima volta. Però niente. Così ho chiamato la pr president della commissione e gli ho detto “Oh! Fratella! Non capisco una cosa - Ma cosa vuol dire “mutamenti intervenuti?” E lei...”ma possibile che non distingui un sostantivo da un verbo?” Fratelli, no! Veramente i verbi no...se c'e una cosa che mi fa schifo sono i verbi e gli scarafaggi. I sostantivi non lo so, non li ho mai visti. E poi allora le ho chiesto “Scusa fratella! Ancora una cosa... ma che locale è il 900?” E lei “Non è un locale è un’era”...Ahhhh! OKKEI!...è vero fratella il 900 ha fatto un’era...ha spaccato. Allora ho cominciato:
Allora i mutamenti della donna nel 900 sono:
1 – Che può entrare senza invito;
2 – Che prima della mezzanotte non paga;
3 – Che nel 900 fanno la festa della donna e dell'uomo mai.
Però comunque di solito a volte ci sono più uomini delle donne che fanno i dj e che mettono la house.
Fratelli... ho fatto un tema che ho spaccato. Dopo dieci minuti ero già fuori dal Liceo Classico! Nooo...ma io vado allo scientifico!


Giovanni Vernia!